1° numero 2015


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Sarà presto disponibile la versione per ISSUU della rivista.

E siamo al secondo anno. Sembra ieri che con tanto entusiasmo, e forse un pizzico di ingenuità, abbiamo creato La Nona Arte, una associazione unica nel suo genere nel panorama europeo e realizzato una rivista inedita, rivolta agli amanti della letteratura disegnata e ai collezionisti di tavole originali. Il primo numero ci esplose letteralmente tra le mani, frutto di una grande passione ma specchio di una genuina inesperienza nel settore dell’editoria. In questo splendido anno, ricco di fumetti e tavole originali, abbiamo canalizzato la nostra passione e affinato il tiro, facendo tesoro degli sbagli fatti in precedenza (e perdonateci in anticipo, visto che di sbagli ne faremo senz’altro in futuro).

Il numero che avete tra le mani e sicuramente il frutto dell’evoluzione di cui parlavo sopra. Abbiamo cambiato veste grafica, dando maggior risalto alle immagini, protagoniste alla pari del testo, aumentato il numero di pagine, raddoppiandolo e limitando le uscite a due volte all’anno, in modo da avere maggior respiro e valorizzare al massimo gli argomenti trattati.

A proposito di argomenti, con estremo piacere vi introduco al dossier protagonista di questo numero, dedicato all’immenso Roberto Raviola, in arte Magnus. Scrivere su di lui era una impresa ardua, ma Alessandro Maio è riuscito a descrivere questo grande artista in maniera sublime, in maniera inedita e mai banale.

Proseguendo con i contenuti il nostro insostituibile Luca Baldi, responsabile, tra l’altro della creazione grafica della rivista, ha intervistato Simone Bianchi in occasione della sua mostra alla galleria di arte moderna e contemporanea Danese Corey a New York, quando una autore di fumetti incontra l’arte contemporanea.

Sul settore interviste abbiamo avuto il piacere di intervistare Tomas Giorello, che ha rivitalizzato graficamente, insieme a Cary Nord, Conan il Barbaro edito dalla Dark Horse.

Il grande Bruno Brindisi, tra i più apprezzati disegnatori di Dylan Dog, che recentemente ha pubblicato anche per il mercato francese con un suo nuovo personaggio, ci racconterà la sua esperienza e Corrado Mastantuono che con il suo intervento rende questo numero ancora più prezioso.

In questo numero inoltre potete visionare i Top Ten delle aste dell’ultimo semestre del 2014, sia nazionali che internazionali, in modo da avere il termometro del mercato che tende ad essere orientato sempre più verso l’alto.

E a proposito di mercato non posso non citare la nostra intervista a Francesco Bazzana, che da anni è passato da collezionista a dealer, diventato un punto di riferimento per noi collezionisti di originali.

Abbiamo inoltre il piacere di ospitare un articolo di Massimo Cuomo, creatore di uno dei primi siti dedicati alla tavole originali ovvero originalmente.it, e da poco curatore dei rapporti con l’Europa per Heritage, la più importante casa d’aste americana, che rievoca in maniera pioneristica, le sue prime esperienze nel collezionismo di originali.

Concludo, presentandovi il portfolio che daremo in omaggio a tutti gli associati del 2015 (fino ad esaurimento scorte) Dylan Dog – Mosters, dove i protagonisti non saranno solo i mostri ma tutti gli autori che vi hanno partecipato. Maggiori informazioni le potrete avere nell’articolo di approfondimento che troverete tra qualche pagina.

Vi saluto e vi ringrazio per il sostegno che ci date. Insieme faremo grandi cose.